L’Assemblea Annuale dei Soci del 2021 è elettiva

Si rinnovano le cariche per il quadriennio 2021-24

L’Assemblea Comunale degli Associati è costituita da tutti i soci che, all’atto della convocazione dell’Assemblea medesima, non abbiano presentato domanda di dimissioni e non abbiano ricevuto provvedimento d’espulsione.

 

Ciascun associato può rappresentare sino ad un massimo di tre associati nelle associazioni con un numero di associati inferiore a cinquecento (come nel nostro caso) e cinque oltre i cinquecento.

 

In prima convocazione l’Assemblea è validamente costituita quando siano presenti almeno la metà dei suoi componenti; in seconda convocazione è valida qualunque sia il numero degli associati presenti direttamente o per delega. In deroga all'art. 24, co 1, D. Lgs. 117/2017, si considerano aventi diritto di voto coloro che risultino iscritti nel libro degli associati aggiornato alla data dell’assemblea.

 

Il Consiglio Direttivo Comunale è composto dai membri, eletti dall’Assemblea Comunale degli Associati nel numero stabilito dall’Assemblea elettiva. Avis La Maddalena elegge 13 (tredici) membri che alla prima riunione stabiliscono le cariche.

 

Ad elezioni avvenute, prima di passare all’accettazione della carica bisogna considerare attentamente, e provvedere a rimuovere, le eventuali incompatibilità

·         I componenti dei Comitati Esecutivi delle Avis Regionali non possono essere componenti del Comitato Esecutivo Nazionale.

·         La carica di Presidente Regionale è incompatibile con la carica di Consigliere Nazionale.

·         I Presidenti delle Avis Provinciali non possono essere componenti dell’Ufficio di Presidenza Regionale.

·         Fatte salve le norme previste dal codice civile, non possono comunque far parte dello stesso organo associativo delle Avis Provinciali, Regionali e Nazionale e dell’Ufficio di Presidenza delle Avis Comunali parenti o affini fino al secondo grado nonché coniugi o conviventi.

 

La proposta di candidatura a componente del Consiglio Direttivo e a componente dell’Organo di Controllo e/o del Collegio dei Revisori dei Conti, per ciascun livello associativo, ovvero a componente dei Collegi Regionale e Nazionale dei Probiviri ovvero del Giurì Nazionale deve essere formulata per iscritto e fatta pervenire - almeno 8 giorni prima della data di ogni Assemblea elettiva - al Presidente dell’Avis Comunale o Equiparata di appartenenza.

 

Le proposte di candidatura dei soci persone fisiche delle Avis di Base per gli organi sociali di tutte le Avis sovra ordinate andranno inviate al Presidente dell’Avis Comunale di riferimento. All’atto della presentazione della candidatura la domanda del proponente, in forma di autocertificazione, dovrà essere corredata da dichiarazione antimafia, dichiarazione attestante l’assenza di condanne penali passate in giudicato e di carichi pendenti, nonché l’assenza di incompatibilità di cui all’articolo 21 commi 2, 3, 4 e 5 del Regolamento Nazionale -  Il Socio che voglia candidarsi può inviare dal proprio indirizzo e-mail una richiesta a questa Avis Comunale per ricevere i moduli.

 

Ulteriori proposte di candidatura possono essere effettuate solo in sede di Assemblea, ad ogni livello, purché sostenute - nell’Assemblea di base o Comunale – da parte di almeno il 10% dei soci presenti all’Assemblea medesima, ovvero – nelle Assemblee Provinciali, Regionali o Equiparate – da parte di un numero di delegati e/o legali rappresentanti corrispondenti ad almeno il 10% dei soci.

 

Ciascuna Assemblea competente non può proporre all’Assemblea dell’Avis sovra ordinata un numero di candidati superiore ai componenti dell’organo da eleggere. Regolamento Nazionale

 

A ciascun livello associativo territoriale l’Assemblea competente provvede – nella seduta ordinaria svolta nell’anno precedente a quella di rinnovo delle cariche sociali – alla nomina di una Commissione Verifica Poteri. L’Avis Regionale, per le Avis Comunali e di Base o Equiparate, potrà stabilire il numero dei soci al di sotto del quale i compiti della Commissione Verifica Poteri possono essere espletati dal Segretario del Consiglio Direttivo.

 

In ogni elezione, in caso di parità di voti, risulterà eletto il candidato più giovane di età.

 

L’Assemblea elettiva delle Avis a tutti i livelli associativi, in apertura di seduta provvede alla nomina con voto palese, determinandone di volta in volta il numero dei componenti, del Comitato Elettorale, scegliendo tra i soci presenti che non siano candidati a qualunque carica o incarico. Il Comitato Elettorale è autonomo nel compiere quanto è necessario per le elezioni. Cura e presiede tutte le operazioni di voto e di scrutinio delle schede per le elezioni delle cariche sociali – in attuazione delle disposizioni seguenti e nel rispetto delle norme statutarie e di legge – e garantisce la regolare e ordinata attuazione delle operazioni elettorali. I membri del Comitato Elettorale non possono ricoprire alcun altro incarico nell'ambito dei lavori assembleari.

 

I tempi e le modalità di svolgimento delle procedure di voto nell’Assemblea elettiva di riferimento, a tutti i livelli associativi, devono essere resi noti ai soci persone fisiche, ovvero ai delegati di soci persone fisiche ed ai rappresentanti legali dei soci persone giuridiche all’atto della convocazione dell’Assemblea medesima, inviata nei tempi statutari previsti.

 

L'elettore non può aggiungere preferenze diverse da quelle indicate nella lista dei candidati né esprimere un numero di preferenze superiore ai 2/3 dei componenti degli organi sociali da eleggere, pena la nullità della scheda.

 

Nel caso in cui la lista dei candidati coincida con il numero dei componenti da eleggere, l’elezione viene effettuata con votazione palese, salvo che almeno un terzo dei soci presenti in Assemblea non richieda la votazione a scrutinio segreto.

 

Avverso i risultati delle elezioni i singoli candidati che ne abbiano interesse possono presentare ricorso, entro 7 giorni dalla data di affissione degli elenchi relativi alla proclamazione degli eletti, al Comitato Elettorale che decide in via definitiva entro i successivi 5 giorni. La presentazione del ricorso interrompe la decorrenza del termine di 30 giorni previsto dal regolamento. Il termine ricomincia a decorrere dalla scadenza dei 5 giorni sopra previsti.

 

Avverso le decisioni definitive del Comitato elettorale sono ammessi i ricorsi agli organi di giurisdizione interna, nei termini e nei modi previsti dal regolamento. Il ricorso non interrompe i termini di convocazione degli eletti.

 

Ai verbali e agli atti concernenti gli scrutini relativi alle elezioni hanno diritto di accesso tutti i soci.

 

Ogni Avis decide se dotarsi del tradizionale collegio dei Revisori dei Conti o procedere alla nomina dell’Organo di controllo.

 

buon vento !